WhatsApp prova due nuove funzioni in arrivo con l’aggiornamento dei prossimi mesi. Ecco di cosa si tratta
WhatsApp lancia le chiamate e le video-chiamate di gruppo?
L’app di instant-messaging più famosa al mondo non smette di far parlare di sè. Come avevamo già annunciato su questo blog, sta facendo ancora discutere l’ultima funzione in arrivo con il prossimo aggiornamento riguardo la “posizione attuale”.
Ma di cosa si tratta? Si potrà scegliere con quale utente si desidera attivare la nuova funzione che permetterà di inviare in chat le proprie coordinate geografiche aggiornate per 15 minuti, un’ora oppure otto ore.
Paura di minaccia alla propria privacy? Il team rassicura che la condivisione della propria postazione è protetta da crittografia end-to-end e permette di scegliere a chi inviare la posizione e per quanto tempo.
La funziona sarà attiva anche per i gruppi: in una chat collettiva se più di una persona condivide la propria posizione in tempo reale tutte le posizioni saranno visibili sulla stessa map
Arrivano le chiamate e video-chiamate di gruppo
Il sito WABetaInfo, conferma tramite la pubblicazione di alcuni tweet via Twitter l’arrivo di una nuova funzione: le chiamate e video-chiamate di gruppo. Maggiori conferme arrivano, infatti, dal lancio della versione beta 2.17.70 di WhatsApp per iOS, che è stata rilasciata poche ore fa.
Si tratta di una funzione sicuramente utile, visto che darà la possibilità a più utenti di potersi chiamare o video-chiamare in contemporanea, ma potrebbe anche trasformarsi in un incubo per l’utente inserito in gruppi un po’ numerosi.
Ricordiamo che Facebook ha già una simile funzione per le videochiamate di gruppo su Messenger, quindi era da aspettarselo che prima o poi Zuckerberg diffondesse tale funzione anche su WhatsApp.
Al momento si conoscono ancora pochi dettagli su questa nuova funzione che WhatsApp dovrebbe lanciare a livello mondiale entro il 2017 o inizio anno nuovo.
WABetaInfo, intanto, ha anche pubblicato tre schermate (foto in basso) che confermano l’arrivo di questa nuova funzione, in fase di test nella versione beta di WhatsApp per gli sviluppatori.